mercoledì 13 luglio 2011

Nuova ricetta e nuovi giocattoli

Piove, finalmente!
Sono giornate molto calde ma soprattutto afose qui a Padova.
Non ho voglia di fare nulla con queste temperature, tanto meno di mettermi ai fornelli e cucinare.
In queste sere si preferiscono dunque cibi freddi, pratici e veloci... persino un'insalata di riso diventa difficile da fare :D
Ma ovviamente ci sono delle eccezioni e così l'altra sera, dopo un lauto rifornimento di zucchine dall'orto di mia mamma, ecco che mi invento una pasta nuova, un piccolo esperimento per togliere la voglia di pasta a mio marito :D

PASTA CON CREMA DI ZUCCHINE E SALMONE ALL'ANETO


Ingredienti
Pasta corta (io ho usato delle mezze penne)
Zucchine
Cipolla
Aneto
Filetti di salmone (quelli dell'Ikea sono ottimi!)
Olio qb
Sale qb


Preparazione
Ho tagliato le zucchine a pezzetti piccini, li ho passati in padella con un po' di cipolla, un filo d'olio, dell'aneto e un po' di sale. (se, come nel mio caso, avete zucchine particolarmente dolci, non esagerate con la cipolla, rischia di far diventare tutto troppo dolce!)
Quando sono diventate morbide le ho frullate ottenendo così una crema che ho aggiustato di sale.
Ho cotto i filetti di salmone solo con un filo d'olio e un po' di sale e contemporaneamente cuocevo anche la pasta.
Scolata l'ho amalgamata bene con la crema di zucchine e ho messo sopra il salmone rotto a pezzetti.
Attenzione a non tenere il salmone indietro di sale, deve essere saporito per risaltare sulla crema di zucchine, altrimenti sarà tutto un miscuglio di cose troppo dolci :D


Penso che per un po' mio marito si è tolto la voglia di pasta... ne ho fatta veramente troppa... però l'ha gradita... e ci mancherebbe altro! hehehe


Questi giorni sono anche giusti per fare un po' di marmellate, siamo nel pieno della maturazione della frutta e l'idea di portare questi profumi e questi sapori fino al prossimo inverno mi ha sempre affascinato. Così in questi giorni la produzione di marmellate ha sfornato:

Marmellata con gocce d'oro
Marmellata con "brombette" rosse (chissà come si chiamano in italiano....)
Marmellata con pesche

Non vedo l'ora di assaggiarle!



E per finire ecco il regalo che mi sono fatta!

 

Non c'è un'occasione speciale, era solo da un po' di tempo che facevo il filo a queste cose sul sito di Silikomart. Cosa sono? Beh... Stampi in silicone per gelati con relativi sciroppi (pacchetto offerta), stampo a cubo, stampini a cuore per cioccolatini, forme per cuocere le uova (ma anche per fare i pancake) e laccetti per involtini o simili, tutto in silicone!
Io e il silicone abbiamo già avuto un'esperienza, finita male però.
Ho buttato tutto quello che avevo (forme per dolci soprattutto), motivo? Lavati in lavastoviglie avevano preso odore da detersivo e non sono più riuscita a toglierlo. Risultato? Quando ho provato a utilizzarli ho ottenuto una torta salata con retrogusto di ottimo detersivo per lavastoviglie.
Sono passati alcuni anni e mi sono informata, molti consigliano di non lavare il silicone in lavastoviglie proprio per evitare questi problemi, consigliano di lavarli in acqua molto calda e poco detersivo, senza lasciarli in ammollo... vediamo se questa volta sarò più fortunata!
A presto!

martedì 5 luglio 2011

Che emozione...

... ricevere tanti complimenti per questo blog.
In fondo non è nulla di speciale, è un blog come tanti dove postare ricette e pensieri.
Ma per me è un posto speciale, è una parte di me, quella che non perderà mai il sogno di cucinare per professione, quella che non si arrenderà mai all'idea di aprire la sua caffetteria speciale.
Per questo mi emoziona tanto ricevere complimenti!
Vi ringrazio tutti e prometto che un pò alla volta posterò tutte le ricette delle cose fatte e fotografate in questi ultimi anni :D
Abbraccio forte

domenica 3 luglio 2011

Giornata produttiva

Per prima cosa questa mattina abbiamo tolto dal congelatore un esperimento fatto ieri mattina, ora mi spiego.
Mio marito è stato in America qualche settimana fa; mi ha portato a casa lo sciroppo che usano sopra i pancake nell'America occidentale (non è lo sciroppo d'acero purtroppo... ma è comunque interessante!).
Così ieri mattina si è messo a preparare i pancake con una ricettina ottima rubata dal blog di pensieri e pasticci leggermente rivisitata. La riporto qui sotto:


PANCAKE 
Ingredienti (per 10 pancake circa):
225 g farina 00 
1 cucchiaino di lievito in polvere
1 cucchiaino abbondante di zucchero
1 pizzico di sale
30 g burro 
2 uova
300 ml latte
olio di semi per ungere il pentolino

Preparazione:
Ho fuso il burro nel microonde e l'ho lasciato intiepidire.
Come buona abitudine nel preparare i pancake e i muffin ho unito prima tutti gli ingredienti solidi: farina, sale, lievito e zucchero.
In un'altra ciotola ho unito tutti gli ingredienti liquidi: uova, latte e burro.
Poi ho unito i liquidi ai solidi e ho mescolato bene fino ad ottenere una pastella liscia.L'ho lasciata riposare un po, tempo di preparare tutto il materiale per la cottura e accendere il forno molto basso per tenere al caldo i pancake man mano che li preparavo.
Ho unto un pentolino antiaderente con dell'olio di semi, con un pezzo di carta assorbente ho tolto l'olio in eccesso e quando era caldo a sufficienza ho messo un mestolo di pastella al centro e girato un po il pentolino in modo da far aderire la pastella su tutta la superficie. Ho cotto per qualche minuto finché sulla superficie non si sono formate delle piccole bolle e la pastella si era rappresa un pochino, così ho girato il pancake e fatto cuocere per un altro minuto abbondante. Ho continuato così fino ad esaurire la pastella (mettendoli sempre in forno uno sopra l'altro per mantenerli caldi).
Ecco il risultato. Sopra si può mettere lo sciroppo di acero, altrimenti, a parer mio, sono ottimi anche con della buona marmellata fatta in casa, o se vogliamo proprio esagerare con un bel cucchiaio di cioccolata spalmabile e un ciuffetto di panna montata.


Dimenticavo... i pancake li ha preparati mio marito mentre io stavo con il piccolo: è lui l'autore di tanta bontà!
L'esperimento di ieri consisteva nel provare a congelarli una volta cotti.
Così quando si sono raffreddati li abbiamo messi in freezer tra dei pezzi di carta forno per non farli attaccare. Questa mattina li ho ripassati in forno a 200° per farli scongelare velocemente ma senza cuocerli ancora.
Non male, si sono comunque un po seccati ma con lo sciroppo andavano bene lo stesso.
La prossima volta abbiamo pensato di cuocerli un po meno e, quando li useremo, passarli in padella invece che in forno, forse il risultato sarà migliore. 

Poi è arrivato il momento del pranzo.
Venerdì sono andata in macelleria e davanti a me si è presentata un pezzo di lonza che faceva venire l'acquolina anche ad un vegetariano... Così ho chiesto se mi davano due fette fatte a tasche per fare un esperimento che da parecchio mi frullava in testa.
Così oggi è uscita questa ricetta:


TASCHE DI LONZA AI FUNGHI
Ingredienti per due persone:
2 pezzi di lonza da maiale tagliati a tasche
funghi misti (io ho usato quelli surgelati)
poco aglio
due fette di pane (non avendo pane raffermo ho usato quello a fette confezionato)
due fette fine di prosciutto cotto
sale e pepe
mezzo bicchiere di marsala
una noce di burro
olio
farina 00
Preparazione
Per prima cosa ho passato i funghi in padella con un filo d'olio e un po di aglio. Li ho lasciati andare fino a quando si sono scongelati e asciugati bene.
In un mixer ho messo il pane a pezzi (non l'ho bagnato visto che era pane fresco), il prosciutto, poco sale e del pepe. Ho tritato il tutto fino a renderlo il più fine possibile. Poi ho aggiunto i funghi con tutto il fondo di cottura rimasto e ho tritato ma pi
 grossolanamente.
Ho così riempito le tasche con il composto ottenuto, le ho chiuse con degli stuzzacadenti e leggermente infarinate.
Nella stessa pentola dove avevo cotto i funghi ho aggiunto una noce di burro, un po di olio e ho rosolato le tasche da entrambi i lati; poi ho aggiunto il marsala e ho lasciato cuocere per circa 15 minuti, girandole a metà cottura, fino a quando il marsala non si è asciugato lasciando una leggera cremina ambrata sul fondo.
Ho servito con un Medaglione di verdure preso alla Bottega Svedese da Ikea, ottimo! 

Ma visto che non ne avevo ancora abbastanza ho anche preparato un aperitivo (da sistemare come dosi):
succo alla fragola, succo all'ananas e succo alla pesca.
Si dovrebbe passare allo shaker con del ghiaccio tritato in modo da ottenere una schiumina sofficiosa, ma non sono ancora arrivata ad avere l'atrezzatura adeguata per gli aperitivi :D
Comunque il risultato non era malvagio e per una come me, decisamente poco alcolica, andava bene! 


Ora è veramente tutto, per oggi direi che può bastare! Buona serata a tutti!

sabato 2 luglio 2011

Torta delle Rose Salata

Oggi esperimento salato decisamente riuscito!
Avete presente la "torta delle rose"? Ecco... ho fatto una cosa simile ma salata.
La pasta è una semplice pasta per pizza, con farina Manitoba e latte al posto dell'acqua per rendere l'impasto più morbido (io l'ho impastata con la macchina del pane e messa a lievitare in frigo, coperta da pellicola, per mezza giornata).
Dopo la lievitazione l'ho stesa e l'ho farcita con triplo concentrato della Mutti (per la gioia di mio marito che ne ciuccia sempre un pò direttamente da tubetto :P), zucchine passate alla piastra, salame e prosciutto cotto e mozzarella.


Poi ho arrotolato e tagliato a pezzi cercando di dividere i gusti. Messo su una teglia avrei voluto far lievitare ancora un'oretta ma era già tardi e ho direttamente infornato a 200° finché non si è colorato in superficie.


Questo è il risultato finale, l'aspetto non è niente male... che dite? Ma il gusto era decisamente meglio!
Devo dire che non me lo sarei mai aspettata così buono, soffice e non crudo all'interno, saporito ma non salato, perfetto direi!




Questa ultima foto è un po in onore a mio marito che ha particolarmente apprezzato le rosette con il concentrato... effettivamente erano molto gustose!