Salve mondo, rieccomi qui a scrivere nel mio piccolo spazio.
E’ passata una vita e di cose ne sono ovviamente successe moltissime, ma quella più importante è che sono mamma da otto mesi e mezzo di questo rospetto
Qui era il giorno del battesimo, 6 mesi fa, ora è decisamente cresciuto :D
Il suo nome è Tiziano, si, un nome non molto usato.
Io e mio marito volevamo un nome italiano, semplice, difficile da storpiare e soprattutto che significasse qualcosa… diciamo che è in onore di un uomo che ammiriamo moltissimo entrambi.
Visto il ritorno approfitto per postare anche la foto di uno dei miei ultimi esperimenti.
Al Lidl avevo visto la macchinetta per farli e non ho resistito alla tentazione… così dopo alcuni esperimenti ho trovato la ricetta secondo me perfetta (non quella delle istruzioni!)
American Donuts
Ingredienti:
40 gr. di acqua tiepida
350 gr. di latte intero
120 gr. di zucchero semolato
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina
la scorza di mezza arancia grattugiata
2 uova intere
70 gr. di burro liquefatto
600 gr. di farina di manitoba + quella che occorre per il tavolo di lavoro
10 gr. di lievito di birra disidratato (tipo mastrofornaio)
(io ho fatto metà dose altrimenti ne vengono fuori veramente troppi!)
Premetto che ho usato la macchina del pane per comodità ma si possono fare anche in modo tradizionale.
Ho messo nel contenitore tutti gli ingredienti e ho lanciato il programma di impasto.
Appena si è fermato non ho lasciato lievitare nella macchina ma ho messo la pasta in una ciotola di vetro, coperta con della pellicola, e lasciata in frigo per tutta la notte.
La mattina ho tolto la pasta e l’ho lavorata un pochino con della farina.
Ho ricavato delle porzioni da circa 18 grammi, le ho lavorate a palla e con l’indice le ho bucate al centro per sagomare la ciambella.
Ho oliato la piastra (ma potete usare anche stampi in silicone per ciambelle) e disposto i mucchietti di pasta nei buchi.
Chiuso il coperchio ho aspettato circa 5 o 6 minuti, o comunque fino a quando erano dorati, controllando di tanto in tanto. (in forno si possono passare a 180° fino a quando non sono gonfie e dorate)
Poi si possono glassare, io ho preferito con del cioccolato semplicemente sciolto con un po’ di latte nel forno a microonde.
Ma anche senza glassa sono buone: mio marito le ha gradite “pucciate” nel caffelatte.
A presto con nuovi esperimenti!!!
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